Per realizzare l’inventario delle immobilizzazioni con Fairson, la prima fase consiste in un’analisi del file contabile esistente da parte del nostro project manager: precisione delle etichette, presenza del numero di fattura, ubicazione, ecc. Il project manager verifica anche se esiste una chiave di riscontro tra il file informatico e i beni fisici.
Concordiamo poi la soglia di valore a partire dalla quale si attiva la ricerca di un bene e le caratteristiche da mostrare per ciascuno.
Per la procedura di inventario vera e propria, Fairson può utilizzare i vostri tag o fornire i propri. In questo caso, possono essere standard (etichette con codice a barre), NFC (lettura ravvicinata con uno smartphone) o RFID (lettura a distanza con un dispositivo dedicato). Dipende dal vostro budget, dai vostri bisogni e dalla procedura di successivo tracciamento. Le etichette sono personalizzabili: scelta del supporto, delle dimensioni e del contenuto. Una mappa di etichettatura è ovviamente concordata in anticipo.
I valori rilevati vengono poi cercati fisicamente. Un numero di bene e una scheda prodotto sono assegnati ad ogni articolo e viene creato un collegamento al file di contabilità. A seconda della precisione delle etichette, il responsabile del progetto Fairson può richiedere l’accesso alle fatture per affinare la sua ricerca.
A complementazione del vostro ERP e per facilitare la gestione quotidiana dei vostri beni, Fairson ha sviluppato una piattaforma web che vi permette di aggiornare facilmente il vostro parco. Gli utenti di questa piattaforma possono consultare o modificare i dati, secondo i permessi che sono stati loro concessi.